La Calabria viene percepita dagli italiani come posto di vacanza nel quale si può godere del bel mare, delle belle spiagge, dell'amenità del paesaggio e della natura incontaminata, dove si possono ancora “gustare” i sapori della cucina tipica i prodotti e le tradizioni locali, il tutto reso piacevole dal clima di accoglienza e di ospitalità.
E, infatti, l'indagine demoscopica realizzata su un campione rappresentativo di mille soggetti della popolazione, evidenzia che si viene in Calabria per trascorrere una semplice vacanza (per il 76,1% degli intervistati), per far visita a parenti e amici (14,2%) e per motivi professionali o di studio (7,4%).
Un dato rilevante, questo, che conferma come la Calabria sia conosciuta e apprezzata dagli italiani principalmente come meta e destinazione turistica. Tra le località turistiche prescelte, Tropea si conferma la meta preferita dagli italiani con il24% delle risposte, seguita da Isola Capo Rizzuto (14,9%), Reggio Calabria (13,7%), Diamante (10,3%), Praia a Mare (8,6%), Capo Vaticano (8%) e Pizzo Calabro (7,4%).
Oltre il 65 per cento degli italiani, inoltre, ha espresso una rilevante soddisfazione sui principali "aspetti vissuti" dell'offerta turistica regionale nell'anno appena trascorso. L’elemento che più di ogni altro trova il più alto gradimento da parte del visitatore è rappresentato dalla ricchezza delle bellezze naturali e paesaggistiche che fanno della Calabria una delle regioni più belle d’Italia.
Ben il 95,7% del campione che ha dichiarato di aver trascorso una vacanza in Calabria riconosce queste unicità. Massima soddisfazione espressa anche per la qualità e la varietà dei prodotti tipici locali (93,5%), per l’enogastronomia (92,8%), per l’ospitalità e per l’accoglienza delle persone del luogo (89,3%), per il mare e le coste (86,9%).
E', inoltre, come luogo di vacanza ideale per la famiglia (86,8%) e per il basso costo della vita (80,4%).
Tutti aspetti per i quali sono concordi ben otto italiani su dieci.
Fonte: regione Calabria.
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domenica 17 aprile 2011
sabato 16 aprile 2011
Annullamento elezioni. Sentenza TAR, riassunto delle motivazioni.
All’esito della verifica effettuata dal TAR Calabria su tutte le schede elettorali dichiarate "NULLE", la lista Passione Tropea guidata dal Dott. Adolfo Repice è risultata vincitrice con 2 voti di scarto rispetto alla lista Uniti per la Rinascita guidata dal Prof Gaetano Vallone.
Tuttavia il tribunale amministrativo ha statuito l’illegittima ammissione al voto assistito di 3 elettori, e solo per tale ragione ha disposto il rinnovo delle operazioni elettorali nelle sezioni n. 3 e 4.
I componenti della lista Passione Tropea hanno già proposto appello avverso la sentenza del TAR Calabria sulla base di svariate motivazioni.
Uno dei motivi principali dell’appello è proprio il diritto dei 3 elettori in questione a votare con l’ausilio di un accompagnatore in ragione del grave impedimento agli arti superiori.
Il consiglio di Stato deciderà sull’accoglimento dell’istanza di sospensiva il giorno 29 Aprile 2011.
mercoledì 13 aprile 2011
Sulla sentenza del TAR il Consiglio di Stato si pronuncera' il 29 Aprile 2011
APPELLO AVVERSO SENTENZA SU RICORSO ELETTORALE
N. 01600/2011 REG.PROV.CAU.
N. 02853/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 2853 del 2011, proposto da:
Adolfo Repice, Giuseppe Rodolico, Romana Lorenzo, Antonio Simonelli, Giuseppe De Vita, rappresentati e difesi dall'avv. Oreste Morcavallo, con domicilio eletto presso Oreste Morcavallo in Roma, via Arno, 6;
contro
Gaetano Vallone, Gaetano Lo Scalzo, Massimiliano La Torre, Giuseppe De Vita, Saverio Caracciolo, Francesco Addolorato, Piccolo Vito, Emanuela Orfano', Jasmine Muscia, Emanuela Mazzitelli, Salvatore Mazzarra, Pierpasquale Schiariti, Roberto Scalfari, Mario Sammartino, Lucio Ruffa, Massimo Pugliese, Massimo L'Andolina, Giovanni Macri'; nei confronti di
Comune di Tropea; per la riforma
del dispositivo di sentenza del T.A.R. CALABRIA - CATANZARO :SEZIONE II n. 00492/2011, resa tra le parti, concernente VERBALE DI PROCLAMAZIONE DEGLI ELETTI A SEGUITO DELLE CONSULTAZIONI ELETTORALI AMMINISTRATIVE DEL 28 E 29 MARZO 2010 COMUNE DI TROPEA - DISPOSITIVO DI SENTENZA - MCPVisti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi degli artt. 56 e 98, co. 1, cod. proc. amm.;
Considerato che non sussistono ragioni di estrema gravità e urgenza tali da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio, fissata per l’esame in sede collegiale della domanda, tenuto anche conto che si tratta dell’impugnazione di un dispositivo e che è ormai prossima la scadenza del termine per la pubblicazione delle motivazioni della sentenza.
P.Q.M.
Respinge l’istanza.Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 29 aprile 2011.
Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma il giorno 12 aprile 2011.
Il Consigliere delegato
Roberto Chieppa
DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 12/04/2011
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
venerdì 8 aprile 2011
Annullamento disposto dal TAR
In attesa di leggere le motivazioni ufficiali che hanno indotto il tribunale del TAR ad annulare le elezioni amministrative dello scorso anno, qui di seguito riportiamo l'unica nota ufficiale rilasciata dal nostro sindaco, o ex sindaco, Dott. Adolfo Repice:
«La decisione sembra anomala abbiamo già predisposto un ricorso al Consiglio di Stato. Io rimango comunque fiducioso, e quindi assieme ai miei collaboratori lasciamo con serenità la parola alle urne, perché in questo periodo di amministrazione abbiamo fatto il nostro dovere avviando molte opere, tra le quali, fiore all'occhiello, rimane il porto di Tropea, che è stato riconsegnato alla cittadinanza. Io ho lavorato solo per il bene di Tropea e non per interessi personali o di bottega, e comunque che la giocheremo tutta, a meno che il Consiglio di Stato non voglia accogliere le nostre richieste».
«La decisione sembra anomala abbiamo già predisposto un ricorso al Consiglio di Stato. Io rimango comunque fiducioso, e quindi assieme ai miei collaboratori lasciamo con serenità la parola alle urne, perché in questo periodo di amministrazione abbiamo fatto il nostro dovere avviando molte opere, tra le quali, fiore all'occhiello, rimane il porto di Tropea, che è stato riconsegnato alla cittadinanza. Io ho lavorato solo per il bene di Tropea e non per interessi personali o di bottega, e comunque che la giocheremo tutta, a meno che il Consiglio di Stato non voglia accogliere le nostre richieste».
Palumba muta non fu servuta...
Cari amici, oggi 8 Aprile 2011 nasce Tropea blog - Il blog dei Tropeani.
Come nelle Polis greche, questo spazio nasce a mò di Agorà, per antonomasia luogo di incontro e dove la democrazia regnava sovrana. Sarà un angolo d'informazione e di confronto, di dialogo tra i cittadini. Tutti potranno usare questo spazio per mettere in evidenza qualsiasi cosa abbia carattere pubblico e riguardi la nostra comunità. Idee e progetti per la città, opinioni. Il nostro obiettivo è avviare un vero dibattito, il più allargato possibile, sulle diverse questioni che riguardano la nostra Tropea, il nostro vivere quotidiano.
Come possiamo farlo se non confrontando le nostre diverse vedute? Superfluo sottolineare che ci si aspetta un confronto civile e non diffamatorio.
Proviamo a migliorare la nostra vita e quella delle persone a cui vogliamo bene.
"Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia... solo l'audacia reca in sè genialità e forza. Comincia ora....(Göethe)"
Come nelle Polis greche, questo spazio nasce a mò di Agorà, per antonomasia luogo di incontro e dove la democrazia regnava sovrana. Sarà un angolo d'informazione e di confronto, di dialogo tra i cittadini. Tutti potranno usare questo spazio per mettere in evidenza qualsiasi cosa abbia carattere pubblico e riguardi la nostra comunità. Idee e progetti per la città, opinioni. Il nostro obiettivo è avviare un vero dibattito, il più allargato possibile, sulle diverse questioni che riguardano la nostra Tropea, il nostro vivere quotidiano.
Come possiamo farlo se non confrontando le nostre diverse vedute? Superfluo sottolineare che ci si aspetta un confronto civile e non diffamatorio.
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